domenica 31 maggio 2020

Idee per l’ultima settimana di scuola (1): Jeopardy!

Questo incredibile, assurdo e irripetibile (speriamo) anno scolastico sta volgendo a termine, e probabilmente tutti gli insegnanti (e gli studenti) staranno già facendo il conto alla rovescia in vista della fine delle attività didattiche.

In genere durante l’ultima settimana di scuola mi piace proporre ai miei studenti attività più leggere e divertenti, che permettano allo stesso tempo di ripassare gli argomenti più importanti affrontati e di riflettere sul percorso svolto insieme, non solo in termini di apprendimento, ma anche di relazioni instaurate, difficoltà superate e esperienze di cui far tesoro.

Quest’anno tuttavia la #didatticaadistanza ha scombinato tutti i nostri progetti, e potrebbe sembrare più complicato del solito organizzare questo tipo di attività. In realtà ci sono idee, app e strumenti tecnologici che ci vengono incontro e che ci permettono di proporre lezioni utili e allo stesso tempo divertenti, così da salutare i nostri studenti nel modo migliore.

La didattica ludica è sempre un grande asso nella manica di noi insegnanti, perché tutti amano giocare (non importa l’età) e misurare le proprie conoscenze con un po’ di sana competizione. 

Una delle armi che ho deciso di sfoderare è Jeopardy!

Uno dei giochi a quiz più interessanti ed utili in ambito didattico è il classico Jeopardy.
Il gioco prevede che il “concorrente” scelga l’argomento generale a cui si riferisce la domanda e la difficoltà della stessa, da cui dipende il punteggio che si guadagnerà in caso di risposta corretta.

Foto tratta da things with buzzers: playing Jeopardy ...andygrunwald.com

La versione didattica che ho realizzato prevede la possibilità di poter scegliere tra due materie (nel mio caso Italiano e Storia) e all’interno della stessa materia tra diversi argomenti.

Sarà necessario preparare una domanda per ogni punteggio e argomento, avendo cura di dividerle per difficoltà in base ai punti assegnati in caso di risposta corretta. Naturalmente ci dovranno essere tante domande almeno quanti sono gli studenti della classe. 





Per giocare è necessario dividere gli studenti in squadre e sorteggiare l’ordine con cui i vari giocatori, di volta in volta, sceglieranno materia, argomento e punteggio della loro domanda. Vince la squadra che, esaurite tutte le domande, avrà raggiunto il punteggio più alto grazie alle risposte dei suoi membri.

Potete scegliere voi la tipologia delle domande (risposta aperta, scelta multipla, vero e falso, ecc...) in base all’età dei ragazzi, alla materia, al livello della classe ecc... A volte ho giocato proponendo semplicemente delle immagini (di personaggi storici o di opere d’arte) che gli studenti erano tenuti a commentare e a collegare ad un certo contesto storico o letterario.

Inoltre potete decidere se, in caso di risposta errata, assegnare zero punti alla squadra del giocatore o addirittura sottrarre il punteggio della domanda.

Devo dire che Jeopardy si è sempre rivelato un successo in classe, ma si può facilmente proporre anche in modalità #DAD, anche semplicemente condividendo il proprio schermo e mostrando agli studenti un file con il tabellone delle domande.

Per rendere il gioco già interattivo, la competizione più serrata e l’attenzione dei ragazzi più alta, si possono utilizzare Power Point o Google Slides, linkando le slide tra loro. In questo tutorial vi mostro come ho fatto io.

Spero che questa idea vi possa essere utile, sarei contenta di sapere se l’avete utilizzata e come è andata. Se volete lasciatemi un commento. 

Nessun commento:

Posta un commento

Back to school: attività rompighiaccio per i primi giorni di scuola, a distanza o in classe Ci siamo, il 1 settembre è arrivato. Molti di no...